La stupidità al tempo del web, la cialtroneria che assurge a filosofia di vita. Biumor 2020 ha provato a ridere su di un fenomeno largamente diffuso nella vita reale, ma ancor di più sulle piattaforme social. E, ironia della sorte, è stata un’edizione completamente a distanza, online.
ll Covid non ha fermato il festival che ha saputo strutturare il format del philoshow per entrare nelle case in lockdown degli italiani. Due spettacoli realizzati e prodotti per essere trasmessi in tv sono andati in onda il 28 e 29 novembre con interventi di filosofi e pensatori chiamati a confrontarsi su “Cretinetti. Filosofia del cialtronismo” e “Webeti, filosofia della stupidità” che attraverso canzoni, videoclip e contributi hanno regalato un intrattenimento intelligente, parlando di stupidità.
