Si conclude con un applauso interminabile l’ultima giornata di Biumor Popsophia.
Un incredibile flusso di pubblico di tutte le età e proveniente anche da fuori regione, ha riempito il meraviglioso Castello della Rancia di Tolentino per tutte e tre le giornate del Festival.
Filosofi, scrittori e giornalisti di spicco nel panorama nazionale – Tommaso Ariemma, Umberto Curi, Alessandro Alfieri, Simone Regazzoni, Salvatore Patriarca, Cesare Catà, Luca Mastrantonio, Riccardo Dal Ferro, Vittorio Lattanzi, Michele Gambini, Dario Janese, Ivo Germano, Edilio Venanzoni, Matteo Sarlo – hanno indagato, con la chiave dell’umorismo, i tanti miti contemporanei che coinvolgono gli eroi e le eroinedel presente e del passato.
Dalla magia dell’infanzia raccontata dai cartoni animati di Walt Disney agli eroi dei manga, dal coraggio di Superman all’intelligenza di Topolino, il viaggio tra i personaggi delle fiabe continua ad influenzare la nostra formazione.
Il Festival ha portato alla luce la potente suggestione che i miti dell’adolescenza continuano ad avere nella nostra vita. Ci offrono la possibilità di riconnetterci con alle nostre paure e speranze più profonde.
“Anche in quest’edizione abbiamo dimostrato che la filosofia ragiona con e attraverso la leggerezza, contaminando immagini, suoni e parole – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – Siamo felici che il pubblico continui a premiare le nostre scelte sperimentali raggiungendoci da tutta Italia per seguire con passione e attenzione il nostro percorso”.
Entusiasta il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi: “Per il sesto anno consecutivo Popsophia è riuscita a realizzare un evento culturale inedito in una città che si è sempre distinta per innovazione artistica e promozione turistica. Un’occasione importante per contribuire alla ripresa del territorio dopo gli eventi sismici, che rilancia il dibattito culturale intorno ai temi legati alla nostra Biennale dell’Umorismo, un’eccellenza della città di Tolentino”.
Soddisfatte anche l’Assessore al Turismo Silvia Luconi e l’Assessore alla cultura Alessia Pupo: “Una scommessa vinta. Il festival dell’umorismo è un progetto di respiro nazionale che ha riattivato il turismo culturale e valorizzato le eccellenze del nostro territorio”.