Due grandi filosofi – Massimo Donà e Giulio Giorello – e uno dei più innovativi artisti nel campo della fotografia – Maurizio Galimberti – si danno appuntamento sabato 29 agosto alle 18.00 al Castello della Rancia di Tolentino per la lectio “Fermare l’attimo. La filosofia della Polaroid”. Un incontro di arte e filosofia, un preludio alla mostra di Maurizio Galimberti dedicata al suo incontro giovanile con la scrittrice Lalla Romano, che sarà visitabile al Castello della Rancia fino al 27 settembre.
Riflessione e performance:alla fine del dialogo infatti Galimberti regalerà al pubblico di Tolentino un’opera d’arte realizzata appositamente per l’occasione. Il fotografo, noto in un tutto il mondo per la sua tecnica ritrattistica che utilizza un mosaico di polaroid, realizzerà un ritratto dal vivo, portando l’incontro dal piano teorico a quello performativo.
“Quello che Galimberti riesce a fare è ciò che deve fare la grande fotografia – ha affermato Massimo Donà, commentando il lavoro dell’artista – Noi filosofi cerchiamo di catturare il senso di ciò che permane nella realtà, il fotografo invece cerca di catturare qualcosa di non permanente: lo scatto blocca un istante di realtà che non permane, anzi, che non abbiamo mai realmente incontrato”.
La mostra di Galimberti “Omaggio a Lalla Romano” rappresenta anche il ricordo dell’incontro speciale tra il fotografo che ha ritratto i più grandi protagonisti della cultura pop internazionale (da Lady Gaga a Johnny Depp) e l’intimità di una grande scrittrice italiana. La figura di Lalla Romano sarà infatti al centro dell’intervento di Giulio Giorello, che racconterà il suo ricordo di una donna capace di affrontare con leggerezza i piccoli drammi della quotidianità.