Ha vinto un giullare alla ghigliottina, ed è cominciata BIUMOR 2025

Trionfa “Murder and Joker” dell’iraniano Keyvan Varesi durante l’inaugurazione al Castello della Rancia di Tolentino, dove sono stati annunciati tutti i premiati della 33^ edizione.

Sabato 12 luglio, si è aperta ufficialmente la 33ª edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte al Castello della Rancia, casa di BIUMOR 2025. È stato un momento speciale, che ha riunito pubblico, artisti e istituzioni in uno spazio carico di storia, tornato a splendere dopo i restauri post-sisma. Nelle sale del Castello, tra volte di pietra e pareti che raccontano secoli di vita, sono state svelate le opere selezionate per le due linee del concorso: il Premio Internazionale Città di Tolentino, dedicato al tema “La comicità involontaria”, e il Premio Luigi Mari, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri. Prima del taglio del nastro, il Vicesindaco del Comune di Tolentino Alessia Pupo ha ricordato come la Biennale sia «un’occasione straordinaria per riflettere sulla realtà odierna utilizzando l’umorismo e capire come nel mondo si leggono i temi di attualità». L’Assessore alla Cultura Fabio Tiberi ha ringraziato tutta la struttura comunale, gli sponsor e le collaborazioni che hanno garantito la realizzazione di BIUMOR 2025, spiegando l’intento di «riportare al centro un desiderio del fondatore Luigi Mari: far incontrare una comunità di artisti con il territorio». Direttore Artistico Enrico Maria Davoli, professore di storia dell’arte contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, presentando il tema di questa edizione, “La comicità involontaria”, ha mostrato la sua felice sorpresa nei modi variegati e spesso inattesi con i quali gli artisti hanno centrato la consegna. Ha poi ringraziato i giurati e ha riconosciuto che grazie al loro lavoro si è potuto dare «delle indicazioni sufficientemente varie ed eclettiche su quello che si intende oggi per umorismo».
Il pubblico durante l'inaugurazione della 33ª edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo al Castello della Rancia, mentre esplora le opere in mostra per BIUMOR 2025
Al taglio del nastro erano presenti l’onorevole Irene Manzi, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Macerata prof. John McCourt, membro della giuria di BIUMOR 2025 , e il presidente della Fondazione Cassa di risparmio della Provincia di Macerata Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi. Con loro, c’era anche Andrea Gualandri, artista e membro della giuria, già vincitore e direttore della Biennale, con il suo “Portiere di Giorno”, opera realizzata per il manifesto ufficiale di questa edizione e scelta per introdurre la mostra del concorso. Inoltre, sono state presentate le due esposizioni collaterali: MIUMOR Best, sempre allestita nelle sale del Castello della Rancia e dedicata ad alcuni capolavori della collezione storica del Museo dell’Umorismo; 50 anni di Premio Mari, ricavata invece nel Museo dell’Umorismo di piazza della Libertà nel centro storico di Tolentino, per ricordare i 50 anni dall’istituzione del Premio Luigi Mari attraverso tutte le opere vincitrici.

Durante la serata, presentati da Luca Romagnoli, sono stati annunciati i premiati di BIUMOR 2025. La vittoria è andata all’iraniano Keyvan Varesi, per l’opera “Murder and Joker”, ma tanti artisti hanno deciso di partecipare all’intera giornata. Alcuni di loro hanno ritirato direttamente il loro premio, come Monica Ruiz, arrivata direttamente dalla Spagna da vincitrice in ex aequo del Premio Luigi Mari con la caricatura della cantante Billie Eilish, o gli italiani Marco D’Agostino e Werther Germondari, rispettivamente secondo classificato e segnalazione speciale per il Premio Città di Tolentino. La cornice della serata è stata poi impreziosita dalla presenza di Max Paiella, comico e imitatore, storico volto de “Il Ruggito del Coniglio” su Rai Radio 2, al quale l’Assessore Fabio Tiberi ha consegnato il premio “Accademia dell’Umorismo” come riconoscimento del suo contributo alle arti umoristiche e comiche.

La 33^ edizione della Biennale dell’Umorismo si tiene dal 12 luglio 2025 al 6 gennaio 2026 ed è organizzata dal Comune di Tolentino, Assessorato alla Cultura con il patrocinio di Regione Marche e Provincia di Macerata, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, sponsor tecnici Design Terrae e Poltrona Frau, sponsor Systematica.

Crediti foto: Gruppo 21

PREMIO INTERNAZIONALE CITTÀ DI TOLENTINO sul tema “La comicità involontaria”

1° Premio Internazionale Città di Tolentino – Vincitore della 33^ 2025

Keyvan Varesi – Iran

Murder and Joker

“Per l’intonazione fresca e spontanea, nel solco della grande tradizione occidentale che identifica nella figura del giullare il rovescio del potere e della sopraffazione”

2° Premio

Marco D’Agostino – Italia

Il sorriso della banana

“Per l’abilità di riconvertire un luogo comune della comicità in un personaggio vivo e parlante, intelligentemente autoreferenziale”

3° Premio

Oktay Bingöl – Turchia

Burka photo

“Per la sofisticata e dolente umanità, che nasce dall’accostamento di due dispositivi di segno opposto e complementare: l’uno all’insegna dell’occultamento, l’altro della visione”

Segnalazioni per il significativo livello artistico e umoristico alle seguenti opere:

  • “Libertinaggi” di Werther Germondari (Italia)
  • “Senza titolo” di Konstantin Kazanchev (Ucraina)

PREMIO LUIGI MARI dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri

1° Premio ex-aequo

Monica Ruiz – Spagna

Billie Eilish

“Per l’immediatezza e aggressività della resa grafico-pittorica, che conferisce inedite valenze a un volto di volitiva, penetrante espressività”

1° Premio ex-aequo

Zhu Shaowei – Cina

Jorge Luis Borges

“Per l’originale soluzione tecnica, sapientemente adattata alla personalità complessa e interrogativa del grande scrittore argentino”

Segnalazioni per il significativo livello artistico e umoristico alle seguenti opere:

  • “Alberto Sordi” dell’artista Marco Bergami (Italia)
  • “Charles Monroe Schultz” dell’artista Jalil Saberi (Iran)