La Biennale dell’Umorismo, in collaborazione con le scuole di Tolentino, ha sottoposto i ragazzi e le ragazze della città ad un sondaggio per capire che ruolo ha tuttora nei comportamenti e nelle scelte di tutti i giorni la scaramanzia e il “pensiero magico”.
Scaramanzia, superstizioni, giorni della settimana da preferire per fare o non fare attività, oroscopo.
Sembrerebbero riti e pratiche del Medioevo, e invece. Quanto sopravvive del pensiero magico nella società di oggi? Scienza e superstizione convivono insieme anche nelle nuove generazioni oppure sono solo antiche forme di suggestione? BIumor, nella sua 31esima edizione vuole indagare quanto questi aspetti siano ancora oggi presenti nella società, come ne modificano abitudini e stili di vita e lo fa con un sondaggio scientifico ricavato da un questionario elaborato a suo tempo dal famoso antropologo Tullio Seppilli. Il tema di quest’anno è l’Invidia, un sentimento che fa appello alle sfere più oscure e intime del nostro essere e che è strettamente legato con la superstizione. Se secondo Marsilio Ficino l’amore era un fluido che si trasmetteva all’altro con lo sguardo, quello stesso sguardo può trasmettere anche invidia o odio? Tutte domande che saranno oggetto di indagine nel questionario a cui parteciperà un vasto campione di studenti di varie fasce di età dell’ istituto comprensivo Lucatelli e dell’istituto di istruzione superiore Filelfo di Tolentino.
Il questionario verrà proposto ai ragazzi tramite l’account istituzionale della scuola con un modulo Google. A partecipare sono oltre 500 studenti fra le classi II e III della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Lucatelli, le classi II della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Don Bosco e le classi IV dei licei e dell’istituto tecnico economico dell’ISS Filelfo.
“L’utilizzo dei moduli Google ci ha permesso di poter sottoporre il sondaggio ad una platea vasta di ragazzi e ragazze e avere i risultati praticamente in tempo reale – ha commentato il dirigente dell’I.S.S Filelfo Donato Romano – tutta la procedura è controllata e sicura perché legata all’account istituzionale degli iscritti e pertanto non è possibile né partecipare più di una volta né condividere all’esterno il questionario così da non avere dati falsati. Con Biumor e Popsophia collaboriamo da anni, in modo particolare per la sezione Biumor Young che ha visto negli anni scorsi la partecipazione attiva degli studenti del Liceo Classico della Comunicazione, guidati dal videomaker Riccardo Minnucci. Biumor e Popsophia sono iniziative prestigiose nel panorama culturale nazionale. La nostra scuola è particolarmente attenta ai nuovi linguaggi, ai segni della contemporaneità e si relaziona costantemente con tutte realtà culturali presenti sul territorio per offrire ai propri studenti una offerta formativa di grande qualità. I nostri giovani hanno una creatività sorprendente che anche in queste iniziative emerge con forza e ne siamo davvero orgogliosi”.
Soddisfazione per la collaborazione è stata espressa anche dai dirigenti degli istituti comprensivi. Mara Amico dirigente dell’I.C Lucatelli di Tolentino spiega come è stato realizzato il sondaggio: “gli studenti svolgeranno il sondaggio a scuola, è totalmente anonimo e i dati elaborati serviranno a comprendere la percezione dei ragazzi più giovani nei confronti del tema dato – ha spiegato la preside – la partecipazione della scuola a Biumor è ormai una realtà consolidata, a noi fa piacere poter partecipare a un’iniziativa che è organizzata dal Comune e che rappresenta anche un momento di formazione per i docenti”. “Sono iniziative importanti per il coinvolgimento dei nostri ragazzi – ha detto la dirigente dell’I.C Don Bosco Pierina Spurio – abbiamo scelto di coinvolgere le seconde medie perché il tema è utile per un approfondimento e una riflessione su un argomento che per questa fascia di età è particolarmente indicato”.
Il direttore artistico della Biennale dell’Umorismo Evio Hermas Ercoli ha infine precisato: “il mondo della scuola con il contributo dei ragazzi e delle ragazze è per noi sempre un prezioso motivo di orgoglio e di stimolo. Le nuove generazioni, specie con il tema proposto quest’anno dalla Biennale, sono quelle che maggiormente possono darci indicazioni per leggere questo nostro tempo e le loro valutazioni e il risultato del sondaggio sarà oggetto di una giornata dedicata al mondo della scuola all’interno di Biumor in programma dal 25 al 27 novembre e che è in fase di ultimazione”..