Teatro pieno a Tolentino per il debutto del nuovo Philoshow di Popsophia. Soddisfazione per gli organizzatori: “un esperimento riuscito che ci traghetta verso i dieci anni di Biumor in città”.
Nonostante la pioggia, l’arrivo “fuori stagione” di Biumor ha raccolto un folto pubblico che ieri sera ha applaudito al teatro Nicola Vaccaj il ritorno di Popsophia dopo la conclusione della Biennale dell’Umorismo di Novembre. Un “esperimento” come l’ha definito la direttrice artistica Lucrezia Ercoli dal momento che il philoshow, che ha debuttato ieri sera in prima assoluta e dedicato alla Nostalgia, è un’anteprima del tema che caratterizzerà l’edizione 2022 del festival in programma sempre a Tolentino. La presenza di Popsophia anche in un periodo inconsueto ha attirato da tutta la provincia spettatori e affezionati che si sono lasciati trasportare nel viaggio verso il “passato dorato”.
Il nuovo philoshow “Nostalgia” è infatti un viaggio fra musica, cinema e serie tv nel mondo del passato, alla ricerca delle origini di quel “dolore del ritorno”, sentimento individuale e universale che ci porta a voler riabbracciare il passato alla ricerca di una felicità perduta. Un sentimento pericolo e ammaliante come la direttrice artistica Lucrezia Ercoli ha ripercorso in un’ora e mezzo di spettacolo con collegamenti legati a “Ultimo tango a Parigi”, “Midnight in Paris” o attraverso le canzoni, come la celeberrima Yesterday dei Beatles che fa da colonna sonora dell’intero show con la sigla ideato da Massimo Macellari, passando per Celeste Nostalgia e per le sonorità del tango di Gardel “Volver”. Uno show caratterizzato come di consueto dalla musica dal vivo eseguita dalla band Factory e animata per questa occasione dal duo di ballo “Souls” e dalla voce recitante di Stefano Tosoni.
“Solitamente in questo periodo non siamo a Tolentino – ha ricordato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli nei saluti di apertura dello spettacolo – ma abbiamo voluto introdurre una novità e accompagnare Biumor in attesa del festival con un appuntamento di avvicinamento. Una serata dedicata ad un sentimento dolce e amaro che porta verso due strade, quella del passato che vuole restaurare un tempo che non esiste più e quella di un presente che si fa carico di quel passato per guardare al futuro. Perché è tutto qui il paradosso della nostalgia: l’impossibilità di tornare là dove si è stati felici”.
Entusiaste il vicesindaco Silvia Luconi e l’assessore alla cultura Silvia Tatò che hanno salutato la platea dando alcune anticipazioni sui progetti futuri che saranno più ampiamente illustrati nel corso di una conferenza stampa dopo le festività pasquali: “se questo è un esperimento possiamo dire che è perfettamente riuscito – ha detto dal palco il vicesindaco Silvia Luconi – i numeri di questa sera lo dimostrano. Popsophia ormai da dieci anni a Tolentino ha portato un progetto puntuale che richiama sempre un numeroso pubblico. Dopo le tre serate sold out di novembre abbiamo pensato subito di fare qualcosa che ci accompagnasse al momento successivo, anticipando il tema e organizzando un appuntamento ad hoc. Un format consolidato che ha tantissimo seguito e che porta il nome di Tolentino oltre la città, dando a tanti spettatori giunti anche da fuori provincia la possibilità di ammirare il nostro teatro riempito di cultura”.
Congratulazioni e complimenti per la serata sono arrivati anche dall’assessore alla cultura Silvia Tatò: “l’obiettivo dell’amministrazione è vivere e condividere tutti insieme questi momenti culturali – ha aggiunto- per questo abbiamo arricchito Biumor con alcune novità che illustreremo più avanti e che coinvolgono direttamente la città, i nostri giovani e le nuove tecnologie con un premio pensato appositamente per sviluppare talenti e che è un potenziamento della Biennale dell’Umorismo”.